Descrizione
EscursionismoSi giunge a Schilpario, prima del ponte, a destra si raggiunge un parcheggio.
Si inizia a camminare seguendo una strada a tratti cementata che costeggia il parcheggio e si raggiunge in circa 40 minuti Malga bassa di Voia. A questo punto proseguire diritti, tenendo un piccolo torrente sulla propria destra, segnalato poi da massi con segnavia 423. Si risale a tratti all'interno di un torrente ed un tratto boscoso fino a giungere al passo di Cornabusa (1 h dalla Malga bassa).
Al passo si può raggiungere verso destra in 5 minuti la tipica roccia (Corna Busa) con foro ma preferiamo visitarla nel ritorno. Noi quindi svoltiamo verso sinistra ed attraverso un sentiero di erba e rocce e raggiungiamo la base del ghiaione. In salita abbiamo preferito restare dove i sassi erano più grandi per avere più aderenza sul terreno. In circa 1 ora dal passo si raggiunge la parte alta del ghiaione, lo si attraversa verso destra e ci si immette in un canale di roccette che conduce ad una forcella. Arrivati alla forcella si segue traccia verso sinistra ed in pochi minuti si raggiunge la croce di vetta (3 h 30 dal parcheggio).
Peccato per il tempo che non ci regala uno sguardo a 360° sulle orobie bergamasche, la valle camonica e tutte le vette di questo gruppo con fattezze dolomitiche. Per il ritorno si segue lo stesso itinerario dell'andata, sul ghiaione risulta molto più facile e divertente seguire le tracce sulla ghiaia fine.
Scheda tecnica
29/07/2017
Schilpario (BG)
2491mt
EE
(Vai a legenda)1370mt
Salita: 3.30h
Totale: 6.00h
NIcolaEdoardo
Note
Dal passo di Cornabusa verso destra si può raggiungere in pochi minuti la tipica roccia forata. Valutare bene il periodo in cui affrontare questa ascesa in quanto nei canali la neve resta fino a primavera inoltrata, quindi munirsi di picozza e ramponi.