Descrizione
EscursionismoPer concludere le nostre vacanze in Friuli decidiamo di passare una notte in rifugio, la nostra scelta ricade sul Rifugio Fratelli Grego, nelle Alpi Giulie, proprio sotto le imponenti pareti nord dello Jof di Montasio.
Il punto di partenza della nostra escursione è il parcheggio nei pressi di Malga Saisera. Per raggiungerlo percorriamo l'autostrada in direzione Tarvisio, usciamo ad Ugovizza-Malborghetto e risaliamo la Val Saisera lungo la comoda strada asfaltata fino all'ultimo parcheggio P6.
Ci incamminiamo lungo il sentiero 611, seguendo le indicazioni per il rifugio, evitando sempre la lunga sterrata. Il sentiero risale comodamente sempre all'ombra del fitto bosco ed in circa un'oretta ci conduce fino al Rifugio Grego (1389mt).
La mattina seguente di buon ora ci incamminiamo lungo il sentiero 651, proprio dietro al rifugio. Seguiamo le indicazioni per il Laghetto di Sompdogna, che raggiungiamo in circa 20 minuti (1460mt). Oltrepassato il laghetto, ad un bivio, abbandoniamo il 651 girando a sinistra sul sentiero 610.
La pendenza aumenta e ci permette di guadagnare quota velocemente. Proseguiamo sempre nel bosco ed affrontiamo un tratto meno pendente, ed infine, usciti dalla vegetazione, percorriamo gli ultimi metri che ci separano dalla croce di vetta (1889mt, 1.45h).
Purtroppo il meteo non è dalla nostra, le nubi la fanno da padrone e ci concedono solo alcuni scorci sulle imponenti pareti dello Jof di Montasio.
Dopo un breve spuntino riprendiamo il cammino proseguendo in direzione opposta al nostro arrivo. Passiamo tra trincee e alcuni resti della prima guerra mondiale, fino ad incrociare il sentiero 652. Imboccato il nuovo sentiero, proseguiamo fino al bivio col 611, dove optiamo per una piccola deviazione. Proseguiamo sul 611 e in pochi minuti raggiungiamo il bel rosso Bivacco Stuparich (1570mt, 2.45h).
Dopo una breve visita all'interno del bivacco, torniamo al bivio passato poco prima. Affrontiamo un tratto scomodo di discesa fino ad incrociare il letto secco di un torrente. Abbandoniamo il 611, che ci riporterebbe al rifugio, scendendo a destra lungo il 639, inizialmente a lato del torrente e poi in un fitto bosco.
Usciti dal bosco il sentiero finisce nel grosso letto del torrente Saisera, anche questo totalmente secco. Con difficoltà ritroviamo le tracce in direzione nord-est ed in pochi minuti, sul sentiero 616, raggiungiamo il parcheggio di Malga Saisera.
Scheda tecnica
22/08/2024
Val Saisera (parcheggio P6), Malborghetto Valbruna (UD)
1889mt
E
(Vai a legenda)500mt
Salita: 1.45h
Totale: 4.45h
MariachiaraMatteo
Note
Il parcheggio è a pagamento, il ticket è da acquistare all'inizio della lunga val Saisera. Per raggiungere il rifugio si può percorrere anche la comoda sterrata, allungando lo sviluppo ma addolcendo la salita. Il sentiero 639 che abbiamo affrontato in discesa non è comodissimo, un'ottima alternativa è quella di proseguire per il 611 tornando al rifugio, e da lì scendere lungo la comoda sterrata.