Descrizione
EscursionismoRaggiunto Navazzo ci dirigiamo verso la zona industriale appena fuori il paese; seguiamo poi i cartelli con le indicazioni per l'Agriturismo San Lorenzo, che raggiungiamo in circa un quarto d'ora su strada sterrata.
Lasciamo l'auto nel parcheggio dell'agriturismo (dopo aver chiesto il permesso ai gentili proprietari della struttura) e ci incamminiamo lungo la sterrata.
Dopo pochi minuti troviamo le indicazioni sulla sinistra per l'inizio del sentiero, che inizialmente passa nei pressi di alcune case, fino a raggiungere il bosco, dove comincia la vera salita. Nel bosco la traccia non è evidente, è poco battuta, ed i segni sugli alberi non sono facili da individuare. Bisogna sfruttare anche alcuni ometti.
In circa 0.45h' usciamo dal bosco, nei pressi del Belvedere (750mt circa), da dove finalmente possiamo godere del panorama o almeno quel poco che la velata giornata ci concede.
Lasciatoci il balcone alle spalle, proseguiamo lungo l'ampio crinale che ci separa dalla cresta del Corno della Sera. La traccia, ora abbastanza intuitiva e ben segnata, risale alternando tratti di comodo cammino ad altri su terreno un po' friabile.
Dopo circa mezz'ora ci troviamo di fronte ad un bivio, sulla sinistra il tratto escursionistico mentre a destra la variante alpinistica attrezzata. Seguiamo le indicazioni per la via alpinistica e subito incontriamo un primo tratto attrezzato, un breve e semplice risalto. Dopo pochi minuti un secondo tratto più impegnativo, una parete quasi verticale di una decina di metri con passaggi di III+.
Superata la parete, anche grazie alle corde fisse, proseguiamo alla nostra sinistra aggirando un muro verticale e riportandoci sulla cresta. Proseguiamo lungo la cresta alternando semplici risalti non sempre attrezzati, ed alcuni tratti di scomodo sentiero, fino ad arrivare nei pressi della cima della Corna della Sera (2.30h, 1325mt).
Siamo ora di fronte ad un secondo bivio, a sinistra il sentiero 202C che si collega con l'ultimo tratto della Cresta Est del Pizzocolo, che noi ignoriamo per proseguire dritti lungo la Cresta della Corna. Affrontiamo una cengia esposta ma ben attrezzata e poi un ripido tratto in discesa che ci conduce all'interno di un canale. Troviamo il terreno è ancora ghiacciato e risaliamo fino a raggiungere la sella che collega la Corna alla parete est del Pizzocolo. Ancora alcuni tratti di semplice arrampicata, un traverso esposto e gli ultimi tratti attrezzati e sbuchiamo vicino alla cima, proprio sotto il faro eolico.
Infine proseguendo a destra raggiungiamo la croce di vetta (3.30h, 1581mt).
La giornata purtroppo è velata e non possiamo godere appieno del bellissimo panorama che la cima del Pizzocolo di solito offre.
Il tempo di toglierci l'attrezzatura e ci rimettiamo in cammino, destinazione Rifugio Pirlo per il pranzo. Cominciamo la discesa passando dal vicino Bivacco due Aceri, raggiungiamo il Passo delle Prade, e tenendo la destra per il Passo dello Spino, raggiungiamo finalmente il rifugio (1.15h dalla cima).
Dopo un buon pranzetto riprendiamo a scendere: torniamo al Passo dello Spino e imbocchiamo il sentiero 202 in direzione Palazzo Archesane. Il sentiero è una comoda carrareccia che in circa 0.45h ci conduce fino al palazzo (800mt) ed in altri 0.45h ci riporta alla macchina.
Scheda tecnica
19/03/2023
Agriturismo San Lorenzo, Persegno - Toscolano Maderno (BS)
1581mt
EEA
(Vai a legenda)1100mt
Salita: 3.30h
Totale: 6.15h
Kit ferrata, casco, imbrago
AndreaMatteo
Note
Nel complesso un sentiero abbastanza selvaggio, poco frequentato, con un buon dislivello per raggiungere il Pizzocolo. La strada da Navazzo all'agriturismo è ben tenuta, è comunque una sterrata adatta ad un auto non troppo basse. La via dei tre amici, come ben segnalato dai cartelli CAI è divisa in 3 tratti: il primo fino al Belvedere classificato come E, il secondo fino alla Corna della Sera classificato come EE+, ed infine l'ultimo tratto classificato come EEA. Il sentiero è stato ben riattrezzato nel 2020 dal CAI di Salò con l'utilizzo di corde fisse a vari fix. I tratti tecnicamente più complessi sono la parete con passaggi di III+ ed un ultimo scomodo risalto appena sotto la cima. In alternativa al kit da ferrata si potrebbero utilizzare corda ed alcuni rinvii per assicurarsi nei punti più esposti.
Traccia
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