Descrizione
AlpinismoGiungiamo a Crissolo dove prendiamo la strada che conduce al Pian del Re (2020 mt); peccato che il parcheggio sia pieno essendo domenica e ci fermiamo quindi al Pian della Regina qualche centinaio di metri più sotto (1800 mt).
Indossati gli scarponi ci incamminiamo sul sentiero che porta direttamente al rifugio Quintino Sella (2640 mt) senza passare dal Pian del Re (sul sito del rifugio sono segnalati molto bene tutti i sentieri). Camminata molto appagante dal punto di vista paesaggistico: il Monviso, sempre di fronte, si mostra maestoso e, man mano ci si avvicina, ci si rende conto della sua imponenza e del perchè del suo soprannome, il Re di pietra.
Passiamo dai prati verdi a risalire qualche gradone che, passando accanto ad una cascata, ci porta a superare il lago Chiaretto. Ora si affronta una vasta pietraia che conduce al bivio che porta sulla cima del Viso Mozzo. Si prosegue diritti e leggermente in discesa fino a raggiungere il Rifugio Sella (2640 mt, 2.30 h dal pian della regina), dove pernottiamo.
Alle cinque del mattino, dopo un'abbondante colazione, armati di torce frontali partiamo per la vetta. Primo obiettivo è raggiungere il Passo delle Sagnette, 1 ora dal rifugio, aiutandosi nell'ultima parte con delle catene fisse (consigliabile un kit da ferrata). Giunti al passo, lo si supera scendendo per arrivare al sottostante Vallone delle Forcioline. Le prime luci iniziano a mostrare la via che dobbiamo percorrere per raggiungere la vetta.
Secondo obiettivo è giungere al di sopra del Bivacco Andreotti (3225 mt): seguiamo numerosi ometti e segni gialli attraverso molteplici pietre accatastate ed in alcuni punti risulta necessario l'utilizzo dei ramponi, fino ad arrivare alla base della parte più impegnativa dell'ascesa.
Si deve ora risalire per roccette, gradoni e camini fino a raggiungere un buon punto di sosta detto sala da pranzo, e superatolo, attorno ai 3500 mt, si incontra una guglia denominata Duomo di Miliano. Si prosegue incontrando una serie di piccoli camini, i fornelli, e si raggiunge una spalla della cresta est. Si risale un canalone piegando a sinistra e superate le ultime roccette si giunge finalmente in vetta al Monviso (3841 mt, 4.10 h dal rifugio Sella). Giornata limpidissima che ci dà modo di ammirare tutta la pianura, gli Appennini, le Alpi francesi, Monte Rosa e Cervino, tutto l'arco alpino con le sue valli e vallette, spettacolo!
Dopo aver rifiatato una ventina di minuti ci apprestiamo a scendere, dato che il tempo di discesa non si scosta di molto da quello di salita: si scende infatti per lo stesso percorso, facendo molta attenzione essendoci appunto parecchi passaggi esposti ed elevato pericolo di caduta sassi. In quattro ore e quindici minuti raggiungiamo nuovamente il rifugio Sella, e con altre due ore di cammino siamo al parcheggio al pian della regina.
La stanchezza si fa sentire ma l'adrenalina ancora in corpo per l'avventura odierna ci da la forza di affrontare il lungo viaggio di ritorno verso casa!
Scheda tecnica
26/08/2018
Pian del Re o Pian della Regina, Crissolo (CN)
3841mt
PD-
(Vai a legenda)2050mt
Salita: 6.45h
Totale: 13.30h
(2,30h il primo giorno. 4,10h il secondo giorno dal rigufio alla cima)
kit ferrata, ramponi, picozza, imbrago, casco
NicolaEdoardo
Note
Il Monviso è la montagna più alta delle alpi cozie con i suoi 3841 mt di quota, è visibile da centinaia di km di distanza, dalla pianura e persino dal mare. Esiste una leggenda che racconta del perchè del suo nome e del suo soprannome re di pietra (http://www.spiritomontano.it/monviso-leggenda/). Ascesa da non sottovalutare: itinerario molto lungo quindi da affrontare solo con una buona preparazione fisica (il secondo giorno si cammina per più di 10 ore), le ultime due ore prima della vetta si affrontano su roccia con passaggi esposti senza nessuna assicurazione. Si scende per lo stesso itinerario che risulta anche più difficile della salita. Nel complesso un'escursione che mette a dura prova fisico e mente, ma che sa regalare altrettante emozioni e scenari fantastici a chi la compie.