Descrizione
EscursionismoÈ il giorno dell’Epifania e l’esigenza di una camminata per smaltire le abbuffate delle feste si fa sentire. La scelta cade su un itinerario breve, ma di grande soddisfazione per panorama e bellezza del sentiero. Raggiungeremo l’Eremo di San Valentino di Gargnano (770 m), partendo dalla frazione di Sasso (484 m), percorrendo in andata la variante da sotto, in parte attrezzata, e al ritorno la via normale che giunge dall’alto.
A Sasso si percorre in direzione nord-est la strada che passa sotto il paese verso la località Sisèngla. Percorriamo per la prima parte il segnavia numero 30 (sentiero per Gargnano centro) che scendendo costeggia una serie di proprietà tra cui una splendida abitazione con annessa limonaia ormai dismessa.
Raggiunto un grande traliccio (400m) il sentiero si biforca, qui lasciamo il segnavia 30 che scende a destra e proseguiamo sul sentiero per l’eremo a sinistra. Ora riprendiamo a salire e raggiungiamo una pietraia che superiamo aggirandola dal basso. Proseguendo arriviamo di fronte ad una parete di roccia con alcune scritte, si tratta di vie di arrampicata, noi continuiamo seguendo i segni bianco e rossi.
Inizia ora la parte per noi più divertente, il sentiero è esposto, ma sono presenti dei cavi d’acciaio come aiuto. L’ambiente è davvero suggestivo, si alternano rocce calcaree bianche a strapiombo sul lago con la vegetazione mediterranea che prospera grazie al microclima del Garda. Riconosciamo: lecci, lauri ed erbe aromatiche spontanee come il timo. È grazie a questo clima particolare che nei secoli scorsi qui sono stati coltivati i limoni ad una latitudine altrimenti proibitiva.
Intravediamo l’eremo dall’ultimo sperone di roccia che superiamo, in poco tempo siamo sul terrazzamento della piccola chiesa (1 ora dalla partenza). Sostiamo per il pranzo scaldandoci al sole ed ammirando il lago di Garda ed il monte Baldo innevato.
Riprendiamo il cammino per ritornare a Sasso prendendo il sentiero che parte a sinistra del terrapieno dell’eremo. Il sentiero inizia quasi subito a scendere e poi a risalire sempre con comodi gradini. Raggiungiamo in poco tempo il sentiero che da Sasso va al monte Comer, andiamo in direzione sud-ovest verso Sasso che già vediamo dall’alto da un bel punto panoramico.
A fare da sfondo alla frazione di Gargnano ci sono il monte Castello di Gaino e il monte Pizzoccolo e ovviamente il lago di Garda. In poco meno di mezz’ora dall’eremo siamo al punto di partenza, carichi per un nuovo anno ricco di nuove montagne.
Scheda tecnica
06/01/2020
Sasso di Gargnano (BS)
770mt
E
(Vai a legenda)370mt
Salita: 1.00h
Totale: 1.20h
AndreaCarlo
Note
Percorso molto suggestivo e ottimo da percorrere in inverno. Il tratto in salita è solo per escursionisti esperti data l’esposizione del sentiero in diversi punti.